ARABO E GAY – 2^ puntata - Castelfranco Veneto (TV) - Terni Trasgressiva

ARABO E GAY – 2^ puntata - Castelfranco Veneto (TV) - Terni Trasgressiva

Per tutto il tempo il mio cazzo era stato eretto, così mi sono sdraiato sul mio letto, ho allungato le gambe su entrambi i lati della spalliera e ho messo due cuscini sotto il culo per sostenere la mia posizione. A quel punto, il pene era di fronte alla mia faccia. Poi ho iniziato a masturbarmi lentamente per non spostarmi di lato e mancare il bersaglio.
Dato che avevo ripetutamente drizzato durante il video, non ho impiegato molto tempo a venire. Ma le mie aspettative non sono state soddisfatte dal risultato. Mi aspettavo che lo sperma andasse dritto in bocca per poterlo assaporare e ingoiarlo, invece schizzò su tutto il viso e solo alcune gocce di sperma mi entrarono in bocca. Non mi masturbavo da una settimana, quindi mi sono versato un'enorme quantità di sborra sulla faccia.
Mentre mi alzavo e stavo per andare in bagno a pulirmi, mi accorsi che mio cugino Mohad stava in piedi vicino alla porta. Ero così eccitato che non l'avevo nemmeno chiusa, così preso dal masturbarmi che non mi ero nemmeno accorto quando era arrivato davanti alla porta e da quanto tempo mi stesse guardando. Restai pietrificato dalla sorpresa, dimenticai persino che il mio viso era coperto di sborra.
Lui sorrise, prese il suo Samsung Galaxy e mi fece una foto. Rimasi davvero scioccato da quello che stava succedendo. Poi alzò una mano e pensai che mi avrebbe schiaffeggiato o qualcosa del genere. Invece raccolse un po' della mia sborra dal mio viso e poi lo leccò.
- Uhmmmm,,, buono... seguimi...
Lo seguii nella sua stanza e mi invitò a sdraiarmi di schiena sul letto con la testa fuori. Quindi si tirò giù pantaloni e slip. Il suo membro era già completamente eretto.
- Apri la tua bocca omosessuale, come se fossi un gay alle prime armi.
Ubbidii, eccitato per quello che stavo per sperimentare. Poi iniziò lentamente a spingere il suo cazzo. Entrò per metà e mi arrivava già in gola. Spingeva dentro e fuori e, ad ogni inserimento, allargava le mie mascelle e il suo cazzo arrivava sempre più dentro. Dopo un po' di minuti (data la situazione, non riuscivo a misurare il tempo) era completamente nella mia bocca, e poiché la mia testa era sottosopra dall'angolo del letto, le sue palle iniziavano a colpirmi il naso.
Dopo un tot, lo tirò fuori e mi disse che stava per venire. Voleva che gli dicessi che cosa volevo fare con il suo sperma.
- Ok, sborrami in bocca...
- Implorami come un vecchio gay che nessuno si scopa più...
- Per favore, schizzami in bocca. Mi piace quando mi scopi in faccia. Riempimi con il tuo succo come se fossi una puttana...
Dopo gli ultimi colpi, arrivò quello che mi sembrava un bicchiere di sperma caldo e salato. Non riuscivo a prenderlo tutto e un po' mi colava dalle labbra.
- Non ingoiarlo ora! Sorridi per la foto e tira fuori la lingua...
Ho fatto come ha detto e lui ha scattato diverse foto col telefonino.
- Ci divertiremo un sacco, no?
In effetti ci siamo divertiti molto, ma il giorno seguente tutte quelle immagini erano su Instagram!
FINE

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